29.6.13

EFFETIEMME!


Prima di tutto.

Il primo problema autarchico 
è l'Italianità della lingua.
E' santa perciò la campagna diretta
all'integrità assoluta della lingua italiana.
Intransigenza senza la minima concessione:
questo ci vuole.
La questione dell'Italianità della lingua nostra è di grande 
importanza per noi tutti.
Deve smettersi l'uso di parole straniere.
Le ragioni che ci portano a questa affermazione
sono le stesse che ci fanno combattere
ogni forma di esterofilia,
ogni introduzione presso di noi
di modi di fare e di dire "esotici".
Questo è il concetto.
Non basta arginare l'introduzione di parole straniere,
nella nostra lingua.
Bisogna espellere quelle che già sono entrate
nell'uso: sostituirle e applicare con energia questa sostituzione.
Senza il minimo disprezzo per altre lingue,
vogliamo togliere dalla lingua italiana tutte le parole straniere.
Bisogna senza dubbio italianizzare là dove ciò è particolarmente opportuno,
ma più ancora bisogna creare la parola nuova, 
e l'espressione di più parole, inventarla, 
traendola dalle infinite possibilità
della nostra lingua: seguire di questa nostra lingua bellissima
i suoi naturali sviluppi, 
farla sempre più completa,
al passo e moderna.

Filippo Tommaso Marinetti