30.6.13

CERVELLIBELLI!




Margherita.


“Le dirò, le conquiste sociali 
fatte sotto il fascismo oggi ce le sogniamo,
il che è tutto dire. 
Non si trattava solo dei treni in orario. 
Assegni familiari per i figli a carico, 
borse di studio per dare opportunità anche ai meno abbienti,
bonifiche dei territori, edilizia sociale. 
Questo perché solo dieci anni prima Mussolini 
era in realtà un socialista marxista e massimalista 
che si portò con sé il senso del sociale, del popolo. 
Le dirò, in un certo senso il fascismo modernizzò il paese. 
Nei confronti del nazionalsocialismo fu dittatura all’acqua di rose:
se Mussolini non avesse firmato le infamanti leggi razziali, 
sarebbe morto di morte naturale come Franco.
Resta una dittatura, ma anche espressione d’italianità. 
Bisognerebbe fare un’analisi meno ideologica su questo”.

Margherita Hack, astrofisica, comunista più volte in lista con il Pdci, candidata alle ultime elezioni politiche con “Democrazia Atea”, intervistata da Barricate.net, Marzo 2013