17.8.14

PROFEZIE!



Ecco la nostra libertà, ecco la nostra $ocietà!

Credete forse che siamo dei cretini?
Ogni nostro passo è controllato
Siam diventati dei burattini
Tutti al servizio di questo $tato!


Una canzone profetica, scritta verso la fine degli anni 80 dagli Intolleranza, 
che fa rabbrividire  e ci strappa un sorriso amaro.
La profezia si è avverata.

La menzogna la fa da padrona
In televisione e nei giornali.
Il benessere ce l'hanno assicurato,
Ma ci han ridotto tutti quanti uguali!


L'alba del Terzo Millennio è grigia, come questa maledetta estate,
bagnata di sangue.
La "nostra $ocietà" affonda inesorabilmente.
Giorno dopo giorno.
Tutto controllato, tutto programmato.
Milioni di giovani che perdono i migliori anni della propria gioventù
in cerca di un "mi piace" o di una "condivisione".
Scrivono sulle reti sociali con la lingua dell'invasore, informando gli adepti
del Regime del Nulla sui caffè presi in giornata o sulle condizioni atmosferiche.

Milioni di foto uguali.
Milioni di Donne & Uomini
che prendono come esempio 
Uomini & Donne, un programma spazzatura
che ha ipnotizzato mezza Italia.
Stereotipi fuorvianti che sterilizzano
tanti potenziali militanti.

Tutto quanto è programmato
Finto benessere, siamo schedati
Non c'è più nulla di naturale
Con la demoplutocrazia ci hanno fregati!

Osservare, riflettere, ragionare.

Qualcuno ha tracciato la strada per modellarci
e la $ocietà si è incanalata verso un binario morto.
Meri consumatori e mere consumatrici,
spesso con la passione per la fotografia digitale.
Vene artistiche virtuali.
Nessuno/a che si sia degnato di utilizzare questa arte 
per denunciare il degrado urbano
I-N-D-E-C-O-R-O-S-O.

Si preferisce, invece, mettersi in posa fare le faccine simpatiche, con sorrisi finti
e pose riciclate da altre pseudo culture d'oltreoceano a $telle & $trisce e affini.
Gesti senza significato che nemmeno un visionario avrebbe immaginato.
L'autoscatto che diventa un rito quotidiano.
Altro che riscatto popolare e nazionale.

Basta organizzare una gara canora, ad esempio, per tenere a bada milioni di persone.
Distrazioni a suon di mu$ica commerciale.
Ecco che come d'incanto l'Italia si trasforma in popolo di cantanti e cantautori.
Retorica?
No.

La dittatura delle banche?
L'omologazione consumista?
La sterilizzazione etica?
La volgarità superficiale e grezza detta legge, ovunque.


Consigli comunali deserti e piazze piene 
per canticchiare e impelagarsi in ardite discussioni di critica.
In fondo, il problema è relativo.
Volete cantare. Bene.
Volete distrarvi. Stra bene.
Volete  immortalare le vite grame e tristi?
Fatti vostri.
Magari, quando ci sarà il prossimo appuntamento politico per l'unità 
della Valle Caudina, perché non organizzare un piccolo karaoke?

Il Ribelle non ha il lusso di mollare,
regge il fardello di questo schifo
con il solito sorriso beffardo e disintere$$ato.

Tu che sei una persona per bene
Tu non hai nulla da temere
Hai prelevato in banca trecentomila lire
Anche questo riescono a sapere!
Sui "computers" che stampano dati
Schede magnetiche e codici fiscali
Milioni di "robots" consumano soltanto.

Io non ne posso più del mondo degli uguali!

Lo Schiaffo 451

3.8.14

PALESTINA LIBERA!


Cmc321: Palestina Libera!

La Comunità Militante Caudina 321 rompe il silenzio della Valle sul vergognoso genocidio subito dal Popolo Palestinese che sta insanguinando il Vicino Oriente in queste settimane. Sulle cancellate della Villa Comunale, a Cervinara, la Cmc321 ha esposto uno striscione: “Palestina Libera”, con tanto di bandiera dello Stato di Palestina. 
La nostra azione è mirata alla sensibilizzazione e all’informazione sul genocidio che l’entità sionista- si legge nella nota diffusa- sta portando a termine nei confronti di un’intera popolazione, in larga parte inerme, visto che lo Stato di Palestina non ha un esercito regolare per difendersi. Le statistiche ufficiali parlano di migliaia di vittime tra i civili e di intere aree devastate senza pietà”.
Il conflitto ha radici profonde e complesse, ma i militanti caudini hanno un punto di vista fermo e deciso: “Non possiamo starcene zitti di fronte a questa carneficina. Ripudiamo, da sempre, l’antisemitismo senza mezzi termini. Tuttavia, il vero nemico della pace ha un solo nome: Sionismo, ossia quel movimento nato ad inizio del secolo, laico e variegato, che ha voluto a tutti i costi tornare nella Terra Promessa e l’ha occupata di fatto con il beneplacito dei tutte le grandi potenze capitaliste e comuniste”.
La Cmc321 tramite il nuovo direttivo afferma che: “l’informazione libera è l’unica possibilità che gli Europei hanno per dire basta a questo fiume di sangue innocente. Migliaia di bambini e di donne stanno pagando con la vita e addirittura si cerca di incolpare solo Hamas per giustificare la pioggia di morte. Le stragi di Gaza hanno una matrice legata agli interessi verso le vitali riserve energetiche di gas e petrolio. Il rapimento e la morte dei tre giovani israeliti è un tragico casus belli. Hamas non è solo un movimento di resistenza armato, bensì è prima di tutto un’organizzazione sociale e politica che sviluppa una efficace rete assistenziale per offrire aiuto ai più bisognosi. Gestisce l’istruzione scolastica ai bambini, fornisce un’assistenza sanitaria gratuita e offre aiuto economico alle famiglie che hanno avuto le case abbattute dalle ruspe israeliane per poterle ricostruire. L’Italia è la prima fornitrice di armi con oltre il 41% tra tutti gli armamenti esportati dall’Europa in Israele e ha importato, negli ultimi due anni da Tel Aviv, armi pari a un valore di 50,7 milioni di Euro, nonostante l’articolo 11 della Costituzione. Ricordiamo che la Repubblica Italiana ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.
Dalla Valle Caudina – si legge in chiusura della nota diffusa dal Direttivo- lanciamo un appello a chi dovrebbe difendere i diritti umani, senza perder tempo. In Palestina si è superato qualsiasi limite di decenza. Un esercito che prima di bombardare avvisa le vittime dei bombardamenti con una telefonata o un messaggio non conosce il significato del concetto di umanità”.

Il Direttivo Cmc321