30.6.13

CERVELLIBELLI!




Margherita.


“Le dirò, le conquiste sociali 
fatte sotto il fascismo oggi ce le sogniamo,
il che è tutto dire. 
Non si trattava solo dei treni in orario. 
Assegni familiari per i figli a carico, 
borse di studio per dare opportunità anche ai meno abbienti,
bonifiche dei territori, edilizia sociale. 
Questo perché solo dieci anni prima Mussolini 
era in realtà un socialista marxista e massimalista 
che si portò con sé il senso del sociale, del popolo. 
Le dirò, in un certo senso il fascismo modernizzò il paese. 
Nei confronti del nazionalsocialismo fu dittatura all’acqua di rose:
se Mussolini non avesse firmato le infamanti leggi razziali, 
sarebbe morto di morte naturale come Franco.
Resta una dittatura, ma anche espressione d’italianità. 
Bisognerebbe fare un’analisi meno ideologica su questo”.

Margherita Hack, astrofisica, comunista più volte in lista con il Pdci, candidata alle ultime elezioni politiche con “Democrazia Atea”, intervistata da Barricate.net, Marzo 2013

OCCHIO APE(RTO)



Protocollini.

Siamo riusciti a presentare ai Gentili
il problema dei prestiti 
sotto una buona luce
così favorevole, 
che hanno persino creduto
di ricavarne profitto.

T-R-I-P-L-I-C-E
F-I-S-C-H-I-O

Da quando riuscimmo,
corrompendo chi di ragione,
a far sostituire prestiti all'esterno
a quelli all'interno,
tutte le ricchezze degli Stati
affluirono nelle nostre casseforti,
e tutti i Gentili principiarono a pagarci
ciò che si può chiamare

T-R-I-B-U-T-O.




29.6.13

LINGUISTICA!

Aforismi Tricolori.

La Lingua, l'Uomo e le Nazioni
per poco non sono la stessa cosa.

Giacomo Leopardi

Difendere la lingua, perfezionarla
significa rendere sempre più potente
l'unità spirituale
e quindi politica della Nazione.

Benito Mussolini

Fare attenzione, quindi alla bocca, 
come quando si mangia:
nello stile sì,
ma anche in quello che entra e va giù.







SAGGIOCONTROLAVAGGIO

Contro Lavaggio.

Oggi giorno è possibile
manovrare gli uomini, le donne e i bambini
ad arbitrio per mezzo di tecniche
socialpsicologiche
a loro incomprensibili e per obiettivi
a loro completamente ignoti.
Sapere che questa possibilità esiste
peserà come un incubo su quella parte di umanità
che non si identifica coi
pianificatori intellettuali.

Schrenck - Notzing, Lavaggio del carattere.

EFFETIEMME!


Prima di tutto.

Il primo problema autarchico 
è l'Italianità della lingua.
E' santa perciò la campagna diretta
all'integrità assoluta della lingua italiana.
Intransigenza senza la minima concessione:
questo ci vuole.
La questione dell'Italianità della lingua nostra è di grande 
importanza per noi tutti.
Deve smettersi l'uso di parole straniere.
Le ragioni che ci portano a questa affermazione
sono le stesse che ci fanno combattere
ogni forma di esterofilia,
ogni introduzione presso di noi
di modi di fare e di dire "esotici".
Questo è il concetto.
Non basta arginare l'introduzione di parole straniere,
nella nostra lingua.
Bisogna espellere quelle che già sono entrate
nell'uso: sostituirle e applicare con energia questa sostituzione.
Senza il minimo disprezzo per altre lingue,
vogliamo togliere dalla lingua italiana tutte le parole straniere.
Bisogna senza dubbio italianizzare là dove ciò è particolarmente opportuno,
ma più ancora bisogna creare la parola nuova, 
e l'espressione di più parole, inventarla, 
traendola dalle infinite possibilità
della nostra lingua: seguire di questa nostra lingua bellissima
i suoi naturali sviluppi, 
farla sempre più completa,
al passo e moderna.

Filippo Tommaso Marinetti

STORIA/MUSSOLINI!

Mistificazioni.

I nostri programmi sono decisamente rivoluzionari,
le nostre idee appartengono a quelle che in 
regime democratico
si chiamerebbero di Sinistra.

Su ciò non può esserci alcun dubbio.

Noi siamo i Proletari in lotta contro il Capitalismo.
Se questo è vero, rivolgersi alla borghesia agitando
il "pericolo rosso" è assurdo.
Lo spauracchio vero, 
il pericolo autentico,
la minaccia contro cui lottiamo
senza sosta
viene da Destra.

Benito Mussolini 

AVTARCHIA


Autarchia.

E siccome la lingua è tanta parte negli umani pensieri
noi Italiani nell'imparar le favelle peregrine 
dobbiamo guardarci bene dall'alterare 
e contaminare la nostra e persuaderci
che il farlo nuocerebbe intorno alle cose che più importano.
E' altresì vero che giova assai 
a ben pensare e a ben connettere
il parlare Italianamente.

Vincenzo Gioberti, Il primato morale e civile degli Italiani.

21.6.13

TARANTELLE CERVINARESI


Tarantelle Cervinaresi.

La classe politica a Cervinara sta, finalmente, subendo un ricambio generazionale.
L'età dei consiglieri e dei canditati è notevolmente scesa negli ultimi anni.
Questo potrebbe essere un dato positivo, ma agli occhi della gente non lo è.
Ieri l'ennesimo Consiglio Comunale ha evidenziato una situazione molto delicata, all'interno della Maggioranza, e ciò ha suscitato dei malumori diffusi.
Piovono accuse dappertutto.
Tutti contro tutti.
La Minoranza lancia accuse alla Maggioranza, i partiti criticano la coerenza dei singoli protagonisti di questo teatrino, come è stato definito il centro Caudino dalle colonne della rete internazionale.
Lo Schiaffo451, voce della Cmc451, è una cinghia di trasmissione culturale libera e dice la sua.
Mettendoci la faccia.

Nessuno può arrogarsi il diritto di puntare il dito contro altri. 
Soprattutto i giovani.
Si critica la Maggioranza perché al momento è "risicata-risicata" e traballante.
Noi vediamo il tutto in un'altra prospettiva lungimirante.
La classe politica si sta, lentamente, trasformando ed è in difficoltà innanzitutto per i tagli del Governo centrale.
Non vogliamo perdere tempo e sproloquiare. 
La maggior parte dei "giovani" non ha le palle di costruire un Forum e ora, magari, vorrebbe scendere in politica?!  
Se non si hanno le basi per rifare questa dannata politica d'annata, allora è meglio osservare, dialogare, maturare e collaborare.
Anche con chi è prigioniero di logiche vomitevoli e senza criterio etico, ma è almeno in buona fede.
In una guerra sociale come questa è inutile fare i leoni da tastiera o aspettare dietro l'angolo i passi falsi degli altri. 
I meccanismi della politica sono ben più complessi e bisogna conoscere le varie ottiche dei personaggi.

La Democrazia è adorabile sulla carta.
Nella pratica meno.
I primi assassini della politica sono proprio i partiti politici.
Creati dall'alto per allontanare le masse.
Obiettivo raggiunto, non senza difficoltà.
Quelle le hanno riversate, in pieno, sulla gente.
Un'intera classe politica, su scala nazionale, ha fallito.
Sarebbe stato meglio far fallire quante più banche private possibili.
La ideologie hanno perso il posto a centro della vita del paese per lasciar spazio agli interessi privati e personali.
Per anni ci hanno assordato con la filastrocca "le ideologie son finite, le ideologie sono finite, le ideologie sono finite".
Le Ideologie muoiono quando i Cuori dei cittadini non battono più.
Il $istema vivacchia grazie alla sterilità diffusa delle "Nuove generazioni AngloAmericanizzate".
Cervinara, ne è l'esempio lampante, anche se ogni mondo è paese.
Tutti pronti ad erigersi a Profeti del Futuro.
Pochi quelli che, per esempio, hanno voluto provare la carta del Forum dei Giovani.
Creare una "palestra" per poter consolidare le basi della prossima classe politica territoriale.
La Comunità Militante Caudina 451 è da oltre dieci anni che batte su questo tasto.
Persone ed associazioni interessate, in questo lungo, burocratico e tortuoso cammino ne abbiamo trovate poche, ma degne di nota.
Per ora tutto tace.
Tranne Noi.
Invece di attaccare persone democraticamente elette, creiamo questa Alternativa Intelligente con il Forum della Gioventù e delle aggregazioni giovanili.
Che non sarà in contrapposizione al Sindaco di turno o alla Minoranza o a chicchessia, per essere chiari.
Deve essere una STRUTTURA PRO LOCO, dal Latino "pro loco" che significa letteralmente "a favore del luogo".
L'esatto opposto della Pro Loco di oggi.
Oltre le Fazioni, serve uno spirito comunitario.
Conservatori, Cattolici, Laici, Comunisti, Ambientalisti, Fascisti, Democristiani, Radicali, Anarchici, Socialisti, Grillini, Progressisti, Liberali, Libertari, Nazionalisti, Meridionalisti, Internazionalisti, Microfonisti, Sindacalisti, Federalisti e Monarchici.
Uniamo le forze, prima di tutto nelle rispettive aree d'appartenenza, con le proprie caratteristiche identitarie,
per dare vita ad un progetto comune, mirato alla costruzione di un Domani per i figli di questa Terra.
Lavoriamo tutti/e uniti/e.
Canalizziamo la spinta MORALE UNITARIA su un unico fronte.
Essere artefici di questa Rivolta Etica, non attenderla utopicamente.
Noi ci crediamo.
Voi?







20.6.13

LEGALIZZIAMOLE!



Legalizziamole!

Sono presenti da sempre nella storia dell'umanità.
Ogni cultura le ha "utilizzate".
In Italia fin dall'Antica Roma erano presenti e regolarizzate.
Lo stesso nel Regno delle Due Sicilie.
Infatti risale a prima dell'invasione dell'America ( 1432 ) la famosa "reale patente" per l'apertura di un lupanare pubblico.
Il Lupanare antico, da Lupa che significa prostituta, lo possiamo osservare a Pompei, se non crolla tutto, e ad Ischia.
Quello moderno, ma ufficioso, in Parlamento.
Il Fascismo, non bigotto come viene dipinto, prese a cuore la situazione, l'analizzò e applicò il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza del 1931.
Più controlli e più igiene.
Obbligatoriamente.
Moralmente all'avanguardia.
La tolleranza dell'epoca, mista alla goliardia che ancora oggi potete trovare nei vari cartelli dei bordelli con i prezzi e gli sconti, rende l'idea di una sessualità moderna, gestita con criterio.
Senza falsi moralismi.

Dal 20 febbraio 1958 la liberticida  Legge Merlin vieta tutto.
Grazie ad una forte spinta cattolica, anche se la firmataria era di fede Socialista, le "Case di Tolleranza" vennero rase al suolo, spalancando le porte alla malavita organizzata, che tutt'ora gestisce questo mercato.
A distanza di anni, la situazione è sotto gli occhi di tutti/e.
Sfruttamento minorile, inefficienza igienica, imbarbarimento morale.
La malavita sguazza e ringrazia.
Altri si organizzano in maniera differente,sotto forma di circoli privati.
Puntualmente repressi
In Valle Caudina, a Montesarchio, hanno chiuso un Circolo altamente erotico.
Ad Avellino piovono multe ai potenziali clienti auto-muniti.
Siamo in una Democrazia che vieta alcune libertà sessuali.
Ufficiale.
Invece di affrontare il problema, siamo capaci di crearne altri.
Le Donne soffrono a vedere altre Donne in quelle condizioni
Gli Uomini, pure.
Mentre consumatrici e consumatori consumano.
Nessuno muove un dito.
Tutti chiudono gli occhi.
Noi siamo contro il mercimonio della Donna.
Legalizziamole.
Creiamo posti di lavoro.
Tantissimi con scadenza indeterminata.




BRIGANTAGGIO

Brigantaggio.

A la Muntagna.

Quanno fa notte a la muntagna
tremma 'e paura la pecurella,
si 'a vede 'o lupo se la magna.

Pure p'o lupo 'a vita è dura
quanno 'o pastore le dà la caccia
e 'a pecurella dorme sicura.

'Ncopp'a muntagna 'o cchiù feroce
mò nunn'è 'o lupo, è 'o brigante,
quanno 'o vedite, faciteve 'a croce.

'Ncopp'a muntagna quanno fa scuro
pure 'o pastore mò nun trova pace,
sente nu canto che fa paura:
songo 'e briganti ca se danno 'a voce.

E chi 'e cunosce, 'o ssape bbuono,
ca nun l'è mai piaciuto 'o rre Burbone,
ma mò nun sape chest'ata storia
ca nun le piace manco 'o rre Savoia

Se n'è fujuto 'o rre Burbone
e n'è venuto n'ato cchiù putente:
cagna 'o guverno, cagna 'o padrone,
sulo pe' chi stà 'a sotto nun cagna niente.

Chi nun l'accetta sta legge nova
a fare lu brigante ce fa la prova,
ma si ce saglie 'ncopp'a muntagna
'a vita soja è comm'a na cundanna.

Contro 'e surdate 'e rre Vittorio
mò c'è rimasto sulo sta paranza,
ma nu brigante nun cagna 'a storia
quanno cumbatte sulo, senza speranza.

E quann'o pigliano 'ncopp'a muntagna
more senza paura, senza rimpianto,
e quanno 'e ppigliano dint'e paise
diceno: quann'e bello murire acciso.


Testo MusicaNova

Per molti anni la storiografia ufficiale di stampo marxista e gramsciana si era attribuita anche le rivolte popolari del vasto movimento legato al Brigantaggio.

Becera propaganda.

Non è giusto inquadrare i Briganti "a sinistra".
Il Brigantaggio è oltre gli schieramenti.
Erano ribelli pronti a vendere cara la pelle per la libertà.
Associarli alle bande partigiane è disonorevole.

I partigiani hanno combattuto PER gli invasori.
 I Briganti contro gli invasori.

I partigiani si sono macchiati di sanguinarie stragi.
I Briganti, pur non essendo stinchi di santo, hanno sempre ostentato etica.
Ovviamente,non vogliamo generalizzare, perché ogni contesto ha sviluppato un Brigantaggio
specifico, più o meno.
Revisioniamo la Storia del Meridione.
Senza etichette.
E/O marchette.

CARMINE CROCCO!

Carmine Crocco, Brigante.


"Quando passavo io tutti mi venivano appresso sicuri, io andavo avanti e dicevo: se volete esser sicuri venite dietro di me: perché io ero astuto, con uno stratagemma ero capace di andare in mezzo all'esercito nemico senza farmi riconoscere. 

Senza dubbio, ho fatto del male alla società, ma io facevo per difendere la mia vita; 
per essa avrei dato fuoco a tutto il mondo".  
tratto da Voci dall'ergastolo

Quel Sud dell'Europa che divenne ribelle.
Persero la vita per lottare ed impedire l'invasione dei Savoia, che rientrava in un programma politico e di potere, molto più vasto.

Non ci riuscirono a difendere la propria Terra.
Infatti, il Primo Re del Regno d'Italia fu Vittorio Emanuele...Secondo.
Continuità dinastica con la Monarchia piemontese, filo francese e anti nazionale.
Parlavano in francese.

Crocco  E' uno dei simboli di quella Disperata Resistenza.

<E intorno a noi il timore e la complicità di un popolo.
Quel popolo che disprezzato da regi funzionari ed infidi piemontesi sentiva forte sulla pelle che a noi era negato ogni diritto, anche la dignità di uomini.
E chi poteva vendicarli se non noi, accomunati dallo stesso destino? 
Cafoni anche noi, non più disposti a chinare il capo. 
Calpestati, come l'erba dagli zoccoli dei cavalli, calpestati ci vendicammo. 
Molti, molti si illusero di poterci usare per le rivoluzioni.
Le loro rivoluzioni. Ma libertà non è cambiare padrone.
Non è parola vana ed astratta. 
È dire senza timore, È MIO, e sentire forte il possesso di qualcosa, a cominciare dall'anima.
È vivere di ciò che si ama.
Vento forte ed impetuoso, in ogni generazione rinasce. 
Così è stato, e così sempre sarà...>
tratto dal personaggio di Crocco in La storia bandita, spettacolo del Parco della Grancia, pag. 20

19.6.13

SINDACALISMO!



Scritti politici.


"Lo studio dello sciopero politico ci porta a comprendere meglio una distinzione che bisogna tenere sempre presente quando si considerano le questioni sociali contemporanee. I termini forza e violenza vengono adoperati allo stesso modo sia per le azioni delle autorità che per quelle dei rivoltosi. È chiaro che i due casi danno luogo a conseguenze ben diverse, lo sono del parere che sarebbe tanto di guadagnato adottare una terminologia che non desse luogo a nessuna ambiguità, e che bisognerebbe riservare il termine violenza per la seconda accezione; diremo dunque che la forza ha per oggetto di imporre la organizzazione di un certo ordine sociale nel quale governa una minoranza, mentre la violenza tende alla distruzione di questo ordine. La borghesia ha fatto uso della forza sino agli inizi dei tempi moderni, mentre il proletariato reagisce adesso con  violenza contro di essa e contro lo Stato." 
Giorgio Sorel

Riflessioni sulla violenza / Le illusioni del progresso, Giorgio Sorel.

SFS


Musica.
SottoFasciaSemplice/Come mai?

Ma che bel mondo di merda che vi siete costruiti, ma quanti complimenti che vi siete meritati
Allora eccoti seduto con le mani nei i capelli che ti chiedi: «Come mai? Come mai?»
Anche quelli a cui volevi tanto bene sono pronti al tradimento, come mai anche tu al centro nonostante il tuo stipendio?
Non è più questa la vita che vi avevano promesso ed i bisogni ed i diritti che vi avevano concesso
Restano solo bacarozzi e non andranno via perché lo sporco da cui vengono vi si è incrostato nella vita
E guardate il vostro mondo come perde, come arranca, tutti quanti comandanti di una nave che già affonda
Ecco qua le vostre anime nell'inferno dei cialtroni a cercare nuovi trucchi, nuove giustificazioni!

Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»

Vi chiederete: «Come mai?», è perché avete rinunciato a difendere il futuro di ciò che vi è stato dato
E per questo i vostri figli non vi sanno rispettare, non conoscono il rispetto, non hanno niente da imparare
Sempre allegri e pronti a tutto alle cinque di mattina imbottiti di pasticche, merendine e cocaina
Sono questi i vostri giovani che vi dovevano salvare, sono andati fuori strada con la macchina del padre
Sono questi i vostri giovani a cui avevate insegnato i valori della pace e gli errori del passato
Sono questi i vostri giovani democratici, sinceri, rimbambiti da giochetti, puttanate e cellulari!

Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»

Come mai i vostri figli, la vostra unica speranza, vi ripetono gli slogan di voi coglioni anni Sessanta?
I pagliacci di Indymedia, i nuovi rivoluzionari tra black block, pacifisti e disobbedienti vari
Sempre colpa dell'America per il nuovo partigiano, ma poi i nemici sono questi: una lattina ed un panino
E allora guarda come frignano quando arrivano gli sbirri, sotto sotto, gratta gratta, sono loro i veri yankee
Sono loro il risultato del disastro nucleare, sono loro i veri figli di questa sporca falsa pace
Con la faccia di Che Guevara e le bandiere arcobaleno, sono loro i veri figli del sogno americano!

Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»

E intanto fuori dall'Europa come in "Zombi" di George A. Romero arrivano le masse senza soldi né lavoro
E poi da tutti i continenti che avete derubato, imbottito di stronzate e poi abbandonato
Le masse impoverite, ingannate dall'astuzia di chi ha fatto del mercato la sua unica giustizia
Quelli mica giocano col videotelefonino, non c'hanno mica le lenzuola che ci rimbalza Coccolino
Quelli mica hanno la mamma che gli prepara il caffelatte con il dolce, il cornettino, con la vestaglia e le ciabatte
Con il padre antirazzista che porta a spasso il cane mentre sfrutta allegramente le puttane nigeriane
Altro che rapimenti in Sardegna e in Aspromonte, niente film anni Settanta con partiti e finte bionde
Quelli poche chiacchiere e se la Lega ce l'ha duro, quelli ci hanno solo i denti e te li cacciano nel culo!

Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»

Ci chiederete: «Come mai?», ma noi non vi risponderemo, veniteci a cercare, ma noi non ci saremo
Ecco che va in malora il vostro mondo degli uguali, e se tutto questo è il bene allora sì che siamo il male
E se parliamo di coraggio è perché siamo preparati a combattere per nulla nelle strade e negli stadi
In un mondo di rovine destinato a rovinare dando fuoco ai cassonetti quando arrivano i blindati
Quindi, eccoti seduto con le mani nei capelli senza soldi, senza storia, senza terra, senza figli
Non c'è un punto di ritorno in questa tua maledizione, non c'è un punto di raccordo e non c'è una soluzione
Questa volta non finisce, non arrivano gli inglesi, non c'è più una bomba atomica da tirare ai giapponesi
È la fine del tuo mondo, ma noi non ci saremo e la tua triste storia falsa nemmeno la vedremo!

Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»
Vi chiederete: «Come mai? Come mai? Come mai?»

18.6.13

B-I-L-D-E-R-B-E-R-G-


Gruppo B.


«Le idee della Commissione Trilaterale possono essere sintetizzate come l’orientamento ideologico che incarna il punto di vista sopranazionale delle società multinazionali, che cercano di subordinare le politiche territoriali a fini economici non territoriali».
Mondialisti.
Il Dio Danaro contro gli interessi Nazionali.
L'Oro contro il Sangue.
L'Europa è delle banche.
Le banche private che non sono del Popolo.
Un argomento, tuttavia, su cui focalizzare l'attenzione 
è il Gruppo B.
B-I-L-D-E-R-B-E-R-G-
«Bilderberg rappresenta uno dei più potenti gruppi di facciata degli Illuminati, una sorta di super Cupola mondiale. Malgrado le apparenti buone intenzioni, il vero obiettivo è stato quello di formare un’altra organizzazione di facciata che potesse attivamente contribuire al disegno degli Illuminati: la costituzione di un Nuovo Ordine Mondiale e di un Governo Mondiale entro il 2012. Sembra che le decisioni più importanti a livello politico, sociale, economico-finanziario per il mondo occidentale vengano in qualche modo ratificate dai Bilderberg. Il Gruppo recluta politici, ministri, finanzieri, presidenti di multinazionali, magnate dell’informazione, reali, professori universitari, uomini di vari campi che con le loro decisioni possono influenzare il mondo. Tutti i membri aderiscono alle idee precedenti, ma non tutti sono al corrente della profonda verità ideologica di alcuni membri principali. 
I veri capi- secondo questa analisi - i quali a loro volta fanno anche parte di altri segmenti strategici nell’organigramma degli Illuminati. Due in particolare: la Trilaterale e la Commissione sulle Relazioni Esterne, nata nel 1921, la quale riunisce a sua volta tutti i personaggi che hanno fra le loro mani le leve del comando negli Usa. Questi membri particolari sono i più potenti e fanno parte di quello che viene definito il ‘cerchio interiore’. Quello ‘esteriore’, invece, è l’insieme degli uomini della finanza, della politica, e altro, che sono sedotti dalle idee di instaurare un governo mondiale che regolerà tutto a livello politico e economico: insomma, le ‘marionette’ utilizzate dal cerchio interiore perché i loro membri sanno che non possono cambiare il mondo da soli e hanno bisogno di collaboratori motivati e mossi anche dal desiderio di danaro e potere». Passiamo, per finire, alla Trilaterale, vero e proprio luogo culto del Potere nascosto, in grado comunque di condizionare i destini del mondo. Ovviamente ‘sponsorizzato’ delle stelle dell’imprenditoria multinazionale, come Coca Cola, Ibm, Pan American, Hewlett Packard, Fiat, Sony, Toyota, Mobil, Exxon, Dunlop, Texas Instruments, Mutsubishi, per citare solo le più importanti».

Questo pezzo è di Giorgio Bongiovanni. 

Trovi che sia l'ennesima provocazione complottista apocalittica?
Dubita.
Diffida.
Saccheggia notizie.
Confrontale.
Pesale.
Valutale.


POLITICA!


I Grillini.


Il Movimento 5 Stelle Cervinara saluta con piacere la nascita di questo Progetto. E' importante che ci siano stimoli etici e culturali come "Lo Schiaffo 451" perchè si avverte sempre più l'esigenza di affrancasi dal pensiero unico che soffoca sempre più la nostra società. In bocca al lupo!*

La Redazione de "Lo Schiaffo 451" ringrazia gli Amici del Movimento 5 Stelle di Cervinara per il sostegno morale all'iniziativa editoriale in questione.
Ci teniamo anche a chiarire, pubblicamente, l'equivoco sulla linea internet gratuita per la cittadina Cervinarese. La nostra nota non mirava assolutamente a sminuire la proposta lanciata dal M5S, ma è stato un elogio alle attività dell'Amministrazione guidata da Filuccio Tangredi.
Dare la possibilità alla Popolazione di usufruire di un servizio utile, a nostro giudizio, è un enorme passo in avanti. Complimenti, dunque, a chi lavora sul territorio per il bene di tutta la Comunità.
Siamo pronti a collaborare e a confrontarci, seguendo la nostra linea trasversale e rispettando le linee di pensiero altrui. 
Trasversale è un termine poco usato dalla politica.
E' pericoloso canalizzare tutte le forze per il bene della Popolazione.
Pericoloso e fin troppo intelligente come azione.
Però per noi è un concetto profondo ed essenziale.
Gli steccati ideologici li lasciamo a chi ora piange in ginocchio, senza più punti di riferimento obsoleti e passatisti.
Gli apparati di Partito sono evaporati.
Partito ha un significato poco chiaro alla massa.
Deriva al Latino "Partìtus", participio passato di "Partìri", ossia dividere.
Noi vogliamo unire.
I Movimenti, invece, dovrebbero essere più elastici, giovani e dinamici. 
In questo caso il Movimento 5 Stelle per noi è una novità molto interessante, soprattutto dopo l'intervento di Carlo Sibilia che riportiamo integralmente.
Spingiamo le lettrici ed i lettori a leggere, pensare, informarsi e formarsi.
Non esiste un diritto all'informazione. 
Informarsi & formarsi è un dovere.

Ecco il testo integrale dell’intervento in aula, datato 21 marzo 2013:

Presidente,
Colleghi,

il terzo punto di cui si andrà a discutere al consiglio europeo di domani sarà l’UEM Unione Economica e Monetaria che passa per i provvedimenti in materia di fiscalità a cui lei faceva riferimento.
Un argomento importante, importantissimo, peccato che nessun cittadino italiano e siamo pronti a scommettere, neanche europeo, sappia niente a riguardo.
Allora proviamo a spiegarlo noi cosa ha in mente sul serio il Consiglio Europeo con l’istituzione dell’UEM.

Gli obiettivi sono:

spezzare il nesso tra banche e stati;
promuovere un quadro finanziario integrato;
attivare una politica di assorbimento degli shock economici a livello centrale, centralizzando i poteri di controllo attraverso il MES.
Questo quanto riportato nel documento di sintesi dell’incontro del 5 dicembre 2012.

Ora non polemizziamo sul fatto che queste siano o meno le priorità dei cittadini europei. Però analizziamo il primo punto.
Spezzare il nesso tra banche e stati? Mi spiega qual è il nesso tra banche e stati oggi Sig. Letta? Mi spiega qual è questo nesso se la banca centrale europea è di fatto di proprietà delle banche centrali nazionali? 
Diremmo benissimo se le banche centrali nazionali fossero di proprietà dei cittadini, dello Stato. Peccato però che le banche centrali nazionali siano, di fatto, banche di proprietà di istituti di credito PRIVATI. 
L’esempio è la Banca d’Italia che non è di proprietà dei cittadini italiani come il nome potrebbe lasciar pensare, ma bensì di proprietà di Intesa San Paolo, MPS, Unicredit, Assicurazioni Generali…tutte spa. Tutte trasparentemente elencate sul sito della Banca d’Italia. Quindi è come dire che dei soggetti privati siano proprietari della nostra moneta e ce la prestino richiedendola indietro con interesse. Ma se la moneta è dei cittadini, degli Stati, allora perché ce la prestano? Ha mai sentito parlare di signoraggio bancario signor Letta? 
Ne parlate mai alle riunioni del club Bilderberg? 
Club di cui lei, il suo predecessore Mario Monti, Emma Bonino, guarda caso suo ministro degli esteri e Mario Draghi guarda caso direttore della BCE fate parte.
Gli istituti privati stampano moneta cedendola in prestito e richiedendone restituzione con interesse per creare questa spirale di stritolamento che si chiama DEBITO. 
Il consiglio europeo è responsabile di un Europa non fondata sui diritti, non fondata sulla solidarietà tra i popoli, ma di un'Europa fondata sul debito.

Debito come strumento di schiavitù degli Stati.
Dica questo al presidente Van Rompuy. 
E poi chi è questo Van Rompuy? 
Chi lo ha eletto?
 Io so che lei lo conosce signor Letta perché anch’egli guarda caso è parte del club Bilderberg. Ma sappia che i cittadini italiani non sanno per nulla chi sia e da dove venga questo personaggio che non è mai stato eletto in nessuna elezione nazionale e presiede un organismo che condiziona gran parte delle scelte dei cittadini europei e di tutto il mondo.

Si ricorda il tormentone “ce lo chiede l’Europa”, bene allora dica a Van Rompuy che “glielo chiede l’Italia”, dica da parte nostra che l’Italia rifiuta il Meccanismo Europeo di Stabilità mostro giuridico e anticostituzionale! 
Dica da parte nostra che riteniamo questa politica di scatole cinesi, austerity, fiscal compact, patto di stabilità: non essere la politica dell’Italia! 

Dica da parte nostra che l’Italia ha bisogno di visione politica e non di riforme imposte dall’Europa come egli stesso auspicava, dica che, in merito all’evasione fiscale, ci prenderemo subito gli 80 miliardi evasi dal circuito delle slot machine, dica che sigleremo convenzioni in favore della trasparenza bancaria con i paradisi fiscali di tutta Europa che generano evasione per decine di miliardi di euro e con i quali siamo stati sempre fin troppo tolleranti se non protettivi, dica che ripristineremo il reato di falso in bilancio.

Signor Letta lo sappiamo che lei non dirà mai nulla di tutto questo a Van Rompuy, non per una questione di coraggio quello forse, se è lì dov’è, non le manca, ma perché da oltre 15 anni l’Italia che avete costruito voi partiti PD e PDL, ormai modello Unico è diventata un servile scendiletto dei banchieri di tutta Europa. 
Ma sappia, signor Letta, che i cittadini italiani qui fuori vorrebbero che lei dicesse ciò le abbiamo suggerito noi. 
Adesso pensi a quello che ha in mente di dire lei domani e ne tragga le sue conclusioni.

I cittadini-portavoce del M5S alla Camera dei Deputati

*tratto dalla pagina ufficiale del Movimento Cinque Stelle Cervinara