Testimonianza diretta di una Donna che lotta per il diritto alla vita.
La redazione de "Lo Schiaffo451" ti è vicina: FORZA MARZIA!
Tutto è iniziato il giorno in cui mi dissero: “Hai la
sclerosi multipla”.
Cosa è successo? Mille esami di routine per esplorare al
meglio ciò che il mio corpo stava manifestando e una serie infinita di colloqui
con neurologi, che terminavano tutti con “devi prendere l'interferone. se vuoi, puoi scegliere se iniettarlo una volta a settimana intramuscolo o un giorno sì e uno no sottocute, ma è ciò che devi fare se no...chissà”.
Bene, il regime del terrore era appena iniziato.
Per fortuna ho uno spirito critico, non credo ai dogmi e
soprattutto alle cose imposte.
Ho avuto il coraggio di dire "no, grazie".
Preferisco
informarmi meglio, attirando non di certo le simpatie di colui o colei che mi
aveva in cura in quel momento (ho cambiato un po' di città negli ultimi anni,
per cui ho visto realtà medico/ospedaliere diverse).
Questa introduzione perché?
Perché fino ad allora vedevo la
classe medica con un alone di riverenza e rispetto che ora non ho più.
La domanda che mi sono posta per prima è: “ma non esiste
nulla di naturale e senza effetti collaterali terribili che mi possa aiutare a
stare meglio”?
A quanto pare per la classe medica, no.
Il bello è che l'interferone in questo caso, non è nemmeno
una cura, ma un mantenimento che ha il 20-30% di possibilità di farti avere
meno recidive (ritorno di sintomi) o comparsa di nuovi sintomi con una portata
di effetti collaterali devastanti.
Ho iniziato a informarmi seriamente su tutto ciò che c'è
dietro e mi si è aperto un mondo che non pensavo, ingenuamente, potesse
esistere.
Il succo è che hanno deciso di farci stare male.
Perché?
Perché così dobbiamo curarci e comprare medicine.
Tutto comincia dall'alimentazione, campagne di
disinformazione assurde sull'educazione alimentare unite a un'industria
alimentare tutta sintetica.
Oggi si mangiano cose non sane per il nostro corpo,
che a lungo andare non riesce più a metabolizzare queste sostanze che si
accumulano e creano disordini e patologie.
E magicamente c'è la pillolina giusta al momento giusto, per
ogni sintomo una medicina apposita.
Anche qui il discorso si amplia, perché con gli anni si è
assistito alla comparsa di malattie croniche sempre più diffuse e si è
sviluppato il bisogno di curarci per tutta la vita, schiavi di un farmaco.
Ma la cosa più impressionante è che il terreno per queste
patologie lo preparano quando siamo ancora piccini, con tutti i vaccini che ci
fanno fare.
Sono dannosi questa è la verità. Molti, se non tutti, hanno dei
componenti all'interno che non sono per niente salutari. Anzi, sono
precursori di molte malattie soprattutto del sistema nervoso.
Un esempio?
L'autismo.
Incredibile ma vero, il bello è che le scoperte vengono
manipolate come le notizie che ci arrivano dai principali media, affinché nessuno consideri la reale importanza di ciò che sta assumendo. La medicina
naturale sembra essere il vero male, mentre l'unica vera soluzione sono i
farmaci...
SVEGLIAMOCI!
Non c'è nulla di più sbagliato, l'alimentazione sana è
l'unica vera cura, un terreno sano darà dei buoni frutti, un terreno
compromesso darà dei frutti meno buoni se non deteriorati, sempre se sarà in
grado di darne.
Inoltre, ci hanno portato a considerare solo i sintomi e non
le cause.
Ma curando solo i sintomi e non la causa non si guarirà
mai.
E' come nascondere la polvere sotto al tappeto di casa.
L'uomo è fatto
di molteplici aspetti, non solo quello fisico, ma anche quello psichico.
Siamo
un tutt'uno, però quando ci “prendono in cura” considerano solo un misero
distretto del nostro corpo e non tutto il resto.
Questo articolo è nato dalla voglia di fare chiarezza sulle
multinazionali farmaceutiche, poi si è trasformato in un discorso generale sulla
salute e ciò che gira intorno a questa.
Il messaggio che voglio darvi è molto
semplice, prendetevi cura di voi stessi.
Fatelo consapevolmente, siate critici
e seguite anche ciò che il vostro corpo per primo vi sta dicendo, un sintomo è
espressione di un male che va sradicato, metabolizzato e superato.
Marzia.
Sono quelle a cui ho dato maggiore attenzione, questo perché non sono precisa ma molto discorsiva, se non dispersiva, non volendo creare ancora più confusione è meglio che leggiate qualcuno che ci ha messo un po' di ordine in più rispetto la sottoscritta nel descrivere la situazione:
https://www.facebook.com/notes/comunit%C3%A0-militante-caudina-451/lo-schiaffo45177-appendice-allarticolo-maledetti-sciacalli/661082830591544